"C'era una volta in Piazza Cavour" questo non è l'inizio di una favola ma la triste realtà delle condizioni attuali in cui versa il bagnotto pubblico installato lo scorso 30 Giugno, e che si trova vicino all'ex biblioteca Barone Antonio Mendola. Ricordiamo che la maggiore Piazza cittadina per diverso tempo era rimasta sprovvista di servizi igienici pubblici a causa della chiusura dello storico bagno sotterraneo. Infatti la chiusura del locale era stata predisposta in quanto non rispettava le normative di accesso per i portatori di handicap. Diversi i disagi di quanti frequentavano la Piazza Cavour, specie gli anziani che in quel periodo hanno dovuto usufruire dei bagni presenti nelle attività commerciali. Erano stati gli stessi cittadini a segnalare più volte il problema all'Amministrazione Comunale anche tramite la nostra emittente televisiva affinché si provvedesse ad attivare nell'immediatezza il servizio pubblico. Finalmente circa 4 mesi fa, la loro voce era stata ascoltata dalla terza amministrazione del Sindaco Russello, che anche se in maniera provvisoria, aveva provveduto all'installazione di un prefabbricato. 134 giorni dopo l'apertura del bagno, abbiamo constatato come vandali ed incuria hanno praticamente messo fuori uso l'indispensabile ed unico servizio igienico pubblico. Sulla precaria situazione intervengono anche il Consigliere Comunale dell'Mpa Paolo Bunone ed il commissario cittadino del movimento autonomista Rosario Manganella. Purtroppo spesso vi abbiamo dato notizia di beni pubblici che a Favara non vengono rispettati dai propri cittadini. Una soluzione al problema, almeno per quanto riguarda il bagno pubblico di Piazza Cavour, pensiamo noi, ci possa essere. Basterebbe disporre sul posto la presenza di un custode che presidiando il prefabbricato scoraggerebbe sicuramente le azioni vandaliche e chi non utilizza in modo appropriato il servizio pubblico.