Immigrazione, politica europea, giovani, criminalità organizzata e unità d’Italia: questi i temi trattati dal presidente del Senato Renato Schifani nella sua lezione tenuta agli studenti dell’Istituto Pertini di Crotone. Prima della lectio di Schifani, sono intervenuti il presidente della regione Scopelliti, il presidente della Provincia, Zurlo e il sindaco di Crotone, Vallone. In particolare, per Schifani l’emergenza immigrazione è stata per l’Europa unita un’occasione persa, visto ciò che è successo con le chiusura delle frontiere da parte della Francia e il diniego dei permessi temporanei da parte della Germania. Per il presidente del Senato, poi, l’Italia deve uscire dalla logica sterile delle contrapposizioni fini a se stesse e dalle rivalità personali. Altro tema affrontato, poi, è stato quello della legalità, il rispetto e l’osservanza delle leggi, è la condizione fondamentale per affermare libertà, giustizia e quieto vivere. Infine, per Schifani, chi vive nel Sud ha l’obbligo, non solo giuridico, ma anche morale di fare qualcosa per debellare le sacche di illegalità esistenti: “Non è consentito – ha detto ancora – l’equazione Calabria = ndrangheta.

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