Con un'ora di ritardo, il pagamento anticipato e in rigoroso silenzio stampa, Ruby entra in" Paradiso" a Rimini. La18enne, che è da mesi nell'occhio del ciclone, per i famosi festini a casa Berlusconi, fa i capricci da star. Arriva in ritardo in una fredda indifferenza. Tacco alto e vestito rigorosamente nero, un espressione a tratti spavalda a volte impaurita, Karima el Mahroug, in arte Ruby, non parla. Firma autografi, concede alcune foto ai fan e balla. Non dichiara nulla ai giornalisti, ma saluta al microfono del locale i giovani, non tantissimi, che affollano la discoteca di Covignano. Dopo le polemiche degli ultimi giorni il gestore del Paradiso Enrico Galli sottolinea di aver fatto alla fine solo il suo lavoro e di essersi limitato a prendere un personaggio che in questo momento fa molto discutere. Sul suo "cachet", di cui tanto si è detto, Galli ribadisce la trasparenza del pagamento. "Ruby come qualsiasi altro ospite del Paradiso avrà fra i 1000 ed i 5000e uro". Soldi che la marocchina 18enne ha preteso e voluto subito prima di scendere dall'auto, come dichiara Devis Paganelli di Slide Italia, media partner della serata. "E' rimasta per più di un'ora in auto prima di entrare e ha preteso inoltre che le telecamere fossero allontanate. I patti non erano questi, avrebbe dovuto concedere qualche intervista senza però parlare di Berlusconi." Forse a spaventare la giovane Ruby sono stati i manifestanti, una ventina, che armati di megafono e striscioni si sono appostati ai cancelli del locale. Una contestazione che ha caratterizzato quest'ultima settimana: sui siti internet e sui giornali, in molti hanno urlato la loro vergogna e indignazione per la serata. I giovani avventori del Paradiso sono sembrati per lo più indifferenti all'arrivo di Ruby. Molti di loro non sapevano neanche che ci fosse lei come ospite, altri erano indignati, altri curiosi magari di vederla dal vivo e c'è chi addirittura non sapeva neanche chi fosse Ruby Rubacuori.