Dopo due sofferte salvezze, il Nova-Secchiano volta pagina. Nata dalla fusione di Novafeltria e Secchiano, la squadra del presidente Rosati cambia denominazione, diventando Real Marecchia, e gran parte dell'organico, più competitivo sulla carta rispetto alle ultime due stagioni. Sono partiti giocatori importanti quali capitan Neri, Sternini, Bargellini e Ricci, ben rimpiazzati però dal difensore centrale ex Sanvitese Luca Bocchini ('86), dall'attaccante Luca Zavattini (classe 1989) e dal centrocampista Filippo Mainardi ('90), entrambi provenienti dalla Sammaurese; arrivi che si sommano ai graditi ritorni di Andrea Tellinai ('86) dal Verucchio e di Andrei Guiu ('89), dopo una stagione tribolata in quel di Perticara. L'esperto attaccante Mirco Gambuti ('82) e i giovani classe '92 Davide Giannini, Adrian Stroescu, Alex Partisani, Daniele Angeli e Niccolò Angelini completano la campagna acquisti. Confermato saldamente in panchina mister Ivo Crescentini, che in difesa si gioverà della conferma del nazionale sammarinese Simone Bacciocchi, il cui ingaggio nel finale della passata stagione e' risultato determinante per la salvezza dei bianco-blu. Crescentini dovrà decidere se affidare a Tellinai la fascia destra in un classico 4-4-2, con Balducci a sinistra, oppure la trequarti, in un 4-2-3-1 in cui spicca lo schermo davanti alla difesa formato da Mainardi e dal roccioso Mattia Zerbini, bandiera della squadra dall'alto delle sue nove stagioni tra Novafeltria e Secchiano, senza dimenticare Coli, già rodato da due campionati di livello. Terza alternativa un 4-3-3 con Guiu, Zavattini e Stroescu a formare un tridente tutto tecnica e velocità.