Tempo di bilanci per la sesta edizione della Notte Rosa. Tutto e' andato come da programma: successo di pubblico, ovazioni per gli artisti impegnati negli spettacoli, grande lavoro delle forze dell'ordine nel riminese e nei 115 km di costa romagnoli invasi dal popolo pink. Anche quest'anno si è riproposto però il consueto problema dell'abusivismo commerciale. Nemmeno la pioggia ha fermato il cartellone di eventi che, da venerdì a sabato, ha riempito quasi tutti gli alberghi romagnoli. Si stimano circa 2milioni di persone arrivate per l'occasione in Riviera. Si dovrà però aspettare il prossimo mese per sapere il numero esatto dei partecipanti, che secondo gli organizzatori si aggirerebbe sui 360 mila solo a Rimini. Un successo ancora più grande se si pensa ai 450 mila euro spesi per l'organizzazione della kermesse, 110 mila euro in meno rispetto al 2009 anno in cui la notte rosa si è spostata da sabato a venerdì. Questo a conferma del fatto che i tre giorni di manifestazione funzionano e sono un ottima carta vincente per albergatori e commercianti della zona. Nonostante il successo della notte rosa dell'eastateche cresce negli anni, storce il naso e critica la scelta del week end e della manifestazione. "La notte rosa è ha tutti gli effetti un brand, sottolinea l'Assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli, un prodotto turistico che fa pubblicità e fa crescere il territorio. Ha un eco nazionale e internazionale. Ho notato che c'è stato un calo di attenzione da parte di alcuni privati, quest'anno meno addobbi e partecipazione che in qualche modo indeboliscono l'evento". Nella sesta edizione della notte rosa qualche grattacapo per gli organizzatori e' arrivato dagli artisti. All'origine i Modà che si sarebbero dovuti esibire a Marina centro. Poi a dare forfait a Bellaria i Pooh, rimpiazzati tempestivamente dagli Zero Assoluto. Sorte più crudele per il comune di Cattolica, che a due giorni dell'evento ha dovuto annullare per problemi acustici l'atteso concerto di Ricky Martin. In merito si stanno valutando gli estremi per una richiesta di danno d'immagine. "Fra gli incresciosi problemi d'immagine -- continua l'assessore Galli- quest'anno c'è stato anche quello di Trenitalia. Ieri pomeriggio la Polfer ha dovuto far scendere le persone dai treni perché stipati di gente. Ecco questo è sicuramente un tasto dolente dopo la polemica dell'alta velocità". Insomma fra pro e contro, dopo la Notte rosa, si apre ufficialmente la stagione in Riviera. Anche se c'è chi, nonostante gli innumerevoli eventi spalmati da luglio a settembre, vorrebbe due capodanni dell'estate.