I riti propiziatori dei militanti tedeschi sembrano sortire il loro effetto. Ai balli e canti degli antinuclearisti di Gorleben, risponde in Francia un'inattesa battuta d'arresto del treno dei veleni. Allarmati dal suo carico, gli attivisti ribadiscono il loro "no" al Castor e ai suoi undici vagoni di rifiuti radioattivi, trattati dalla francese Areva. ... http://it.euronews.net/