Processati questa mattina per direttissima i due albanesi, che questa notte, nel tentativo di derubare una famiglia riminese, sono stati inseguiti e catturati dagli agenti della polizia, che si sono dovuti gettare nelle gelide acque del fiume Ausa. Potrebbe sembrare un racconto da kolossal americano, ma è successo davvero. Erano da poco passate le 2 di questa notte, quando Florian Limonai e Denis Smakai sintroducevano dal garage in unabitazione di via Barattona. I proprietari della casa insospettiti da alcuni rumori chiamavano immediatamente il 113. I due albanesi a quel punto si davano alla fuga. Non riuscendo a raggiungere la propria autovettura, una VolksWagen Golf, si allontanavano a piedi. La polizia arrivata sul posto nel frattempo si metteva immediatamente sulle tracce dei delinquenti. I due ladri scappati a viso scoperto e identificati grazie ai propri giubbotti, uno nero e uno rosso, si nascondevano in una macchina parcheggiata qualche abitazione poco distante da quella in cui avevano tentato il furto. Da lì a poco un vero e proprio inseguimento da parte degli agenti. Nella corsa i due albanesi hanno tentato un ultimo disperato tentativo gettandosi nel fiume Ausa. Lì un poliziotto si è tuffato in acqua è ha bloccato i malviventi.