http://www.automobili10.it/rc-auto-sempre-piu-costosa-diminuiscono-le-richieste-di-furto-ed-incendio-24498.html L'aumento spropositato delle tariffe delle assicurazioni auto sta iniziando a mostrare i primi effetti sul mercato e sulle richieste da parte dei clienti. Stando ai dati disponibili si è registrato un drastico calo nelle coperture assicurative relative al furto e incendio, nonostante il numero di furti non sia per nulla calato rispetto all'anno passato. A luglio del 2009 il 32,9% delle coperture assicurative garantiva protezione contro furti ed incendi ora questo numero è sceso visibilmente. Infatti, gli ultimi dati mostrano come attualmente soltanto l'11% delle polizze siglate presentino coperture contro furto e incendio C'è un legame molto stretto tra i premi RC Auto e la frequenza con cui le auto sono coperte da questo tipo di assicurazione. Nelle regioni italiane in cui è più economico assicurare la propria auto le richieste di preventivi si mantengono alte. Dove le coperture obbligatorie sono più alte, come nelle regioni del sud Italia quali Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia, si registra un grosso calo di richieste di coperture opzionali come furto ed incendio. Nessuna di queste regioni, infatti, supera il 5% di auto assicurate con tale tipo di opzione. Un fattore evidente che mostra una tendenza da parte degli autisti a rinunciare ad un certo tipo di coperture opzionali a causa dell'eccessivo costo che la gestione dell'auto arriverebbe a raggiungere. Nelle regioni italiane in cui le coperture assicurative sono più economiche, come la Lombardia, il Piemonte o la Liguira, le richieste di furto ed incendio sono più alte, tanto da arrivare sino al 22% nella regione lombarda