Orsetto Knut Morto: un giro d'affari per il Re degli animali

BitEditor 2011-10-28

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http://www.donna10.it/orsetto-knut-morto-un-giro-daffari-per-il-re-degli-animali-8057.html L'orsetto Knut non smette di far parlare di sè. Knut aveva raggiunto la fama internazionale a causa della sua storia particolare: nato in cattività nel 2006, rifiutato dalla madre è stato cresciuto da un guardiano dello zoo di Berlino. Quanto abbia significato Knut , in termini economici, per lo zoo è presto detto: Heiner Klos, il curatore degli animali, ha detto che in 16 anni di storia lo zoo è stato proficuo per soli 3 anni, dal 2007 al 2009, la durata della vita dell'orsetto. In quel triennio i visitatori sono aumentati esponenzialmente, passando da 2.5 a 3.5 milioni, facendo fatturare allo zoo più di 30 milioni di dollari. Gerald Uhlich, ex amministratore delegato del parco zoologico, ha stimato che Knut abbia generato più di 140 milioni di dollari di businnes globale. Già nel 2010 comunque l'orso era cresciuto ed era diventato meno carino da vedere, facendo scendere le presenze, poi a marzo inaspettatamente è morto. La sua morte ha generato perplessità: in cattività gli orsi polari arrivano fino a 30 anni, generalmente. L'autopsia ha rivelato che Knut soffriva di encefalite, un'infiammazione del cervello che gli ha fatto perdere i sensi. Così è caduto in acqua annegando di fronte ai visitatori. Ora tutti vogliono accaparrarsi il marchio Knut: già per il suo primo compleanno l'azienda Haribo aveva messo in commercio 1.000.000 di caramelle gommose con la sua effige al gusto lampone e la Berliner Volksbank aveva emesso decine di migliaia di bancomat con il suo muso. Nel 2007 un libro, nel 2008 addirittura un film. Attualmente ci sono già dei piani per un documentario televisivo in Germania, tuttavia lo zoo di Berlino si è dimostrato riluttante nei confronti di questo progetto. 

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