Beatificazione Govanni Paolo II 1 maggio 2011 c'è chi non è d'accordo.....

BitEditor 2011-10-28

Views 15

http://www.donna10.it/beatificazione-govanni-paolo-ii-1-maggio-2011-ce-chi-non-e-daccordo-6537.html Mentre Roma si prepara ed il comune affigge manifesti per l'evento in ogni anfratto libero della città la la beatificazione di Giovanni Paolo II suscita una forte reazione contraria da parte delle vittime degli abusi dei religiosi della Chiesa cattolica. Der Spiegel riporta che il pontefice morto nell'aprile del 2005 avrebbe a lungo tollerato le molestie e le violenze subite da moltissimi fedeli, un rimprovero che si estende anche all'attuale Papa, Benedetto XVI. Le organizzazioni che rappresentano le vittime delle violenze dei preti protestano contro il processo di santificazione del papa polacco quindi; nessun dubbio sui miracoli compiuti, ma non si possono tacere i comportamenti di colposa negligenza su quanto accaduto all'interno della Chiesa durante il suo pontificato. Norbert Deref, presidente della rete delle persone colpite da violenza sessuale ha dichiarato: "Non per me personalmente, ma per tutte le vittime nel mondo, che sono state abusate da giovani e da bambine quando Giovanni Paolo II era in carica, questa beatificazione rappresenta sale nelle loro profonde e ancora fresche ferite [...] Invece che beatificare un papa morto, la Chiessa dovrebbe aiutare le vittime degli abusi". Proposta che manco a dirlo rimarrà inascoltata. Anche dagli Stati Uniti sono arrivate voci di protesta; Barbara Blaine, presidente della Snap, associazione che riunisce le vittime delle violenze dei preti ha detto: "La violenza sessuale è fortemente radicata nella cultura e nella prassi dei preti e dei vescovi cattolici, anche perché Giovanni Paolo II ha tollerato per decenni questi comportamenti". Il processo di santificazione prevede che venga verificato se il candidato allo stesso sia morto da martire oppure se possa aver compiuto miracolo. La guarigione da una grave malattia di una suora francese è il miracolo compiuto da Giovanni Paolo II, pontefice amatissimo in vita, i cui numerosi comportamenti controversi sono emersi solo dopo la sua morte. 

Share This Video


Download

  
Report form