Venerdì 5 Marzo 2010 | Dopo lottima prova di Grosseto, il Crotone inciampa contro lAlbinoleffe allo Scida, incassando tre reti dalla squadra di Mondonico, a cui vanno fatti i complimenti per aver concretizzato al massimo le rarissime occasioni avute, 4 tiri e 3 reti, chiudendosi nella propria tre quarti con 10 effettivi dietro la palla. Andiamo alla cronaca della partita. Linizio è da brividi per i rossoblu: infatti dopo appena 8 sono gli ospiti che riescono a portarsi in vantaggio con Torri, alla prima da titolare in questa stagione, abile a farsi trovare tutto solo davanti a Concetti e ad insaccare in rete con un preciso rasoterra. Da qui in avanti, cè solo una squadra in campo: il Crotone, che però non riesce a finalizzare. Al quarto dora ci prova Cutolo, che si accentra e calcia con il suo piede preferito, il sinistro, palla che termina di poco alta. Due minuti dopo tocca ad Abruzzese provarci: Degano mette in mezzo una buona palla, il centrale rossoblu ci arriva in spaccata, ma sbilanciato dallavversario non impatta bene con la sfera. Al 26° Morleo calcia una punizione dalla tre quarti sullout di sinistra e pesca Degano tutto solo, ma il suo stacco di testa è centrale e termina comodamente tra le braccia di Pelizzoli. E sempre la squadra di casa a condurre le manovre: alla mezzora De Martino calcia da fuori, Pelizzoli si distende e devia, Degano arriva per primo sulla palla e la alza al centro, la difesa bianco-azzurra spazza ma la palla termina sui piedi di Galardo che fa partire un missile che si spegne di poco a lato. Il primo tempo si chiude con il Crotone ancora in avanti, e con lAlbinoleffe incapace di produrre gioco, attuando un vero e proprio catenaccio, forte del vantaggio di Torri. Gli squali beneficiano di un calcio di punizione cui si incarica Morleo della battuta: sembra un replay dellazione di prima, palla sulla testa di Degano, che questa volta non sbaglia mira e segna, ma il guardalinee vede un fuorigioco molto dubbio e annulla il pari rossoblu. Nella ripresa Lerda fa entrare subito Ginestra e Beati per Cutolo e De Martino, il Mondo getta nella mischia Cristiano. Il Crotone tenta subito la via del pari: ma le conclusioni di Morleo, Ginestra e Bonvissuto sono deboli o centrali, e Pelizzoli le controlla senza patemi. Poi tocca finalmente allAlbinoleffe far sentire che è in campo: tutto nasce da un fuorigioco che il segnalinee non ravvisa, e Torri si ritrova la strada spalancata verso Concetti, ma il suo diagonale finisce clamorosamente fuori bersaglio. Al 65° lo stesso Torri dà un calcio alla palla a gioco fermo beccandosi il secondo giallo e conseguente cartellino rosso. Lerda a questo punto crede nella rimonta e toglie un difensore Galeotto per un attaccante, Mendicino. Gabionetta va sul fondo e crossa per Degano, che purtroppo non impatta bene di testa, dando scarsa forza alla palla. Il Crotone è gettato tutto in avanti alla ricerca del gol, e i bergamaschi ne approfittano con cristiano, bravo a involarsi sulla sinistra ed a lasciare partire un gran bel tiro alla sinistra di Concetti, siglando il 2-0 per i suoi. Otto minuti più tardi arriva la doccia fredda per gli squali: altra ripartenza di Cristiano, che dalla sinistra trova lottimo inserimento di Perico servendogli un grandioso assist per il 3-0. Il Crotone cerca di segnare almeno il gol della bandiera, ma questa era una giornata no, infatti la conclusione sotto lincrocio di Degano è mandata in angolo da un super Pelizzoli., con un gran colpo di reni. Il risultato non cambia più e lAlbinoleffe stacca i pitagorici in classifica, salendo a quota 38 punti, mentre i rossoblu restano fermi a 35.