http://www.cn24.tv Lunedì 23 Agosto 2010 | In questa edizione di Report24: Quarantenne freddato in spiaggia a Soverato davanti a moglie e figlio Ferdinando Rombolà ucciso da un killer sceso da una potente moto Nella serata di ieri, intorno alle 19 è stato ucciso sulla spiaggia di Soverato Ferdinando Rombolà, 40 anni. A compiere l'omicidio, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, e' stata una persona mascherata con un casco da motociclista che ha sparato a bruciapelo contro l'uomo quattro colpi con una pistola calibro 7.65. Il tutto davanti a decine di bagnanti tra i quali la moglie e il figlio di appena 1 anno. L'omicida si e' poi allontanato a bordo di una moto di grossa cilindrata condotta da un complice. La moto e' stata trovata poco dopo incendiata ad alcune centinaia di metri di distanza, nei pressi dell'area dell'ex campeggio le Giare. In passato Rombolà sarebbe stato coinvolto in alcune inchieste giudiziarie, finendo anche in manette, alcuni anni fa, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini condotte dai militari della compagnia di Soverato unitamente a quelli del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Catanzaro e coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo, non tralasciano proprio nulla. Fino a tarda notte sono stati sentiti parenti e amici della vittima, per tentare di ricostruire l'accaduto. Anche parecchi bagnanti presenti sul luogo dell'agguato sono stati ascoltati, ma al momento non si ha ancora un quadro completo di quanto successo. Molto probabilmente l'omicidio è legato alla faida dei boschi che dall'inizio dell'anno ad ora ha fatto oltre quindici vittime. Ed è proprio su questo filone di inchiesta, ma anche su altre piste, che indagano i militari, che non tralasciano nulla sulle possibili cause dell'agguato.