Pagheremo anche 10mila euro a chi dimostrerà che i cani partiti dai canili della Puglia verso Svizzera e Germania sono stati utilizzati per vivisezione o altri orrori, perchè abbiamo le prove che tutti gli animali sono stati regolarmente adottati, e ora hanno un padrone che li accudisce e li ama. Nessuna deportazione e nessuna violenza, quindi, secondo i rappresentanti della Cicto, la coalizione internazionale contro la tortura dei cani italiani, che a Bari hanno organizzato un incontro per fare luce su una questione arrivata anche sui tavoli della procura dopo la denuncia di associazioni animaliste. http://www.antennasud.com