http://www.pupia.tv - Controlli e bonifiche della Polizia nei pressi della foce del Tevere.
Nella mattinata di ieri, gli Agenti della Questura di Roma, coordinati dall'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno effettuato dei controlli straordinari finalizzati al contrasto dello sfruttamento della manodopera clandestina ed alla verifica della presenza di cittadini stranieri irregolari nelle aree golenali della foce del Tevere.
Nelle operazioni di controllo gli uomini della Questura sono stati coadiuvati dagli Agenti delle squadre nautiche del litorale, dalle unità cinofile antisabotaggio e antidroga, con l'impiego di un elicottero e cinque natanti, e si sono avvalsi dell'ausilio del Commissariato di Ostia.
Sono stati controllate alcune costruzioni fatiscenti edificate sull'isola di Tor Boacciana, dove sono state rinvenute e sequestrate due carabine ad aria compressa munite di ottiche di precisione con relativo munizionamento, cinque coltelli, di cui uno a serramanico, un pugnale ed un'ascia. All'interno delle costruzioni, assemblate con materiali di risulta, sono stati rinvenuti numerosi giacigli e attrezzi da lavoro utilizzati probabilmente da operai nei cantieri della zona. All'interno di alcuni cantieri nautici sono stati infatti individuati 18 cittadini di varie etnie, Bangladesh, Marocco, Afghanistan e Pakistan, accompagnati presso l' Ufficio Immigrazione per la verifica della loro posizione in relazione alla legislazione vigente in tema di immigrazione. Al termine degli accertamenti, due ventottenni del Bangladesh sono stati tratti in arresto poiché inottemperanti al decreto di espulsione. Il titolare di uno dei cantieri nautici sottoposti a verifica è stato denunciato in stato di libertà per sfruttamento di manodopera clandestina.
Un cittadino marocchino di 29 anni, invece, è stato tratto in arresto in quanto colpito da ordine di ripristino di custodia cautelare per inottemperanza all'ordine dell'autorità. (17.06.10)