San Vittore Olona (Milano). Un panino per pranzo -anzichè il pasto completo- servito ai bambini dei genitori in ritardo con i pagamenti della retta per la mensa. É una decisione che ha fatto discutere quella adottata da Marilena Vercesi, sindaco leghista di san Vittore Olona. Il provvedimento ha coinvolto l'asilo, le scuole elementari e le medie comunali. Ora la situazione è ritornata alla normalità - dopo che i genitori morosi hanno provveduto a saldare il debito o hanno scelto di riportare i figli a casa nell'orario di pranzo - ma l'accaduto continua a far discutere. Il primo cittadino difende la decisione, affermando la necessità di un segnale forte per risolvere un problema che aveva ormai superato i limiti. La Cgil Scuola contesta la decisione di far ricadere sugli scolari colpe non loro, per di più intromettendosi nell'autonomia scolastica. E alcuni temono il rischio contagio, visto che, prima di san Vittore, azioni simili erano state intraprese anche ad Adro e nella vicina Legnano. Servizio di Marco Billeci
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