La Maserati Ghibli introdotta nel 1992 è una coupé sportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Maserati basata su un'evoluzione della precedente Maserati Biturbo, la quale va a sostituire. La Ghibli è stata prodotta fino al 1997 in 2.380 esemplari e riprende lo storico nome dell'omonimo modello presentato nel 1967. Due i propulsori disponibili, entrambi V6 biturbo 24 valvole. Il potente 1996 cm³ da 306 CV (che permetteva di raggiungere i 260 km/h), l'altro meno prestazionale derivato dalla coupé 228i di 2790 cm³ e con 284 CV (250 km/h di velocità massima e 0-100 in 5,7 secondi). Alla fine del 1997 anche la Ghibli, ultima della stirpe delle Biturbo V6, uscì di scena, dopo 2.380 esemplari costruiti.
Questa coupé due porte cinque posti era costruita per essere veloce e confortevole allo stesso tempo, nel classico stile delle gran turismo prodotte da Maserati.
Purtroppo il numero degli acquirenti fu limitato, e ancora di meno erano quelli che la usavano quotidianamente, per il timore di problemi di affidabilità presenti sulle Maserati che l'avevano preceduta. In effetti la maggior parte dei difetti erano stati superati già con la versione "i" (efficace controllo della pressione di sovralimentazione, componenti interni, carburazione, trattamenti antiruggine etc.), mentre a partire dalla 2.24v, la Biturbo, pur non raggiungendo picchi di affidabilità estrema (ma va tenuto conto della complessità meccanica e delle prestazioni) non aveva più grossi difetti.