Milano, 23 dic. (askanews) - Il sistema di visione intelligente più avanzato del mondo parla italiano. E' infatti una società high-tech trentina, che opera nel settore dell'Intelligenza Artificiale, ad aver brevettato il primo sensore che si basa su una tecnologia digitale di rilevamento, acquisizione ed elaborazione delle immagini in grado di replicare il funzionamento biologico di occhi e cervello dell'uomo."AI4IV è un'azienda italiana che abbiamo fondato nel 2021 con l'obiettivo di portare sul mercato dei microchip di visioni intelligenti che si ispirano al funzionamento dell'occhio e del cervello umano - spiega Giampietro Tecchioli, Ceo&Founder di AI4IV - . Infatti, a differenza dei sensori normali, si basano su un array di fotorecettori che sono in grado di adattarsi autonomamente alle condizioni di luce: un po' come se fossero tanti piccoli occhiolini. Da cui il nome della tecnologia, FlyEye, che si ispira all'occhio della mosca".Un "occhio artificiale intelligente" unico al mondo soprattutto perchè capace di "catturare" immagini chiare e nitide anche nelle condizioni di luce più difficili. E che proprio per questo può rappresentare una svolta cruciale in settori come security, automotive, robotica, agricoltura ed aerospazio."I nostri sensori sono in grado di funzionare con qualunque condizioni di luce e dunque riescono a estrarre tutte le informazioni contenute nella scena - aggiunge Tecchioli -. Informazioni che vengono a loro volta elaborate dall'Intelligenza Artificiale a bordo del chip. Quindi di conseguenza fanno diventare i nostri chip molto interessanti per un ampio range di applicazioni: dalla mobilità, con i veicoli a guida autonoma, all'agricoltura di alta precisione, fino alla videosorveglianza e alla sicurezza standard".L'altra innovazione di punta è costituita da un sistema di elaborazione delle immagini on-chip, progettato specificamente per ridurre al minimo lo spazio e il consumo energetico: "Grazie all'Intelligenza Artificiale a bordo del chip è possibile estrarre tutta l'informazione localmente - sottolinea il patron di AI4IV -, senza bisogno dunque di inviare le immagini a data ceter remoti, utilizzando magari infrastrutture 5G complesse, abilitando applicazioni estremamente efficienti e sostenibili anche dal punto di vista ambientale".Non a caso AI4IV - inserita dalla rivista Invision tra le 20 migliori startup tecnologiche del 2024 a livello globale - è per il secondo anno consecutivo tra le aziende italiane presenti al Ces di Las Vegas, il salone dell'innovazione tecnologica più importante del mondo."Anche quest'anno noi siamo stati selezioni dall'Ice per rappresentare l'innovazione italiana al Ces di Las Vegas che è la location dove tutti i principali produttori di elettronica innovativa al mondo vanno a presentare i loro migliori risultati. Il Ces rappresenta una vetrina formidabile per noi, per farci conoscere, e poter mostrare i dimostratori dei nostri prodotti nei diversi ambiti applicativi - puntualizza Tecchioli -. E in questo modo entrare in contatto con partner e clienti a livello internazionale".