Compie 80 anni, ma se tutti lo chiamano "l'eterno ragazzo" un motivo ci sarà. E, in effetti, lo spirito di Gianni Morandi e la sua musica sembrano non invecchiare mai. Un artista che, come un evergreen, è riuscito a rimanere costantemente al centro della scena musicale italiana, attraversando generazioni e cambiamenti con la sua inconfondibile energia. La sua carriera, che vanta oltre 50 milioni di dischi venduti, è una testimonianza di dedizione, talento e passione. Anche oggi, nonostante il passare degli anni, Gianni Morandi continua a stupire il pubblico con nuove uscite e progetti sempre freschi e coinvolgenti.

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Un percorso iniziato con un semplice sogno
La carriera di Gianni Morandi è iniziata lontano dai riflettori, in un piccolo paese dell'Appennino bolognese, Monghidoro, dove nacque nel 1944. Il giovane Gianni lavorava nel negozio del padre, un calzolaio, ma la sua passione per la musica era troppo forte per restare nascosta. Fu proprio lì, al cinema Aurora, che Morandi iniziò a esibirsi, partecipando a concorsi locali e iniziando a cantare. Il suo debutto discografico avvenne nel 1962 con il singolo Andavo a cento all'ora, seguito da successi che sarebbero diventati iconici, come Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte (1963) e In ginocchio da te (1964). Nel 1964, vince il Cantagiro con quest'ultimo brano, un successo che segnò l'inizio della sua carriera da stella.

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Il Festival di Sanremo e la consacrazione nazionale
Il legame di Gianni Morandi con il Festival di Sanremo è profondo e duraturo. Ha partecipato a ben sette edizioni della manifestazione, la prima nel 1964 con "In ginocchio da te". Nel 1987, conquista la vittoria al fianco di Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi con il brano Si può dare di più. Un trionfo che rimane uno dei momenti più significativi della sua carriera. Non solo un partecipante, ma anche un conduttore: Gianni ha guidato il Festival nelle edizioni del 2011, 2012 e 2023, dimostrando non solo talento musicale, ma anche una grande capacità di intrattenimento. Nel 2023, Morandi ha condotto la manifestazione insieme ad Amadeus, portando la sua simpatia e il suo carisma a milioni di spettatori.

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Gianni Morandi, uomo di spettacolo e di sport
Oltre alla musica, Gianni Morandi ha lasciato il segno in molti altri ambiti. Il cinema, con il suo esordio in Totò sexy (1962), e la televisione, con una lunga serie di programmi che lo hanno visto protagonista, sono solo due delle sue sfaccettature. Recentemente, ad esempio, ha condotto Evviva-La grande bellezza della tv per celebrare i 70 anni della televisione italiana. Gianni è anche un appassionato di sport: ha fondato la Nazionale italiana cantanti, ha corso maratone in tutto il mondo, tra cui New York, e ha sempre sostenuto il Bologna, di cui è stato presidente onorario dal 2010 al 2014.

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La vita privata di Gianni Morandi
Gianni Morandi ha vissuto anche una vita privata piena e intensa. Nel 1966 sposa l'attrice Laura Efrikian, dalla quale ha avuto tre figli, tra cui Marianna e Marco. La loro primogenita, Serena, purtroppo morì a poche ore dalla nascita. Dopo il divorzio nel 1979, Gianni ha trovato di nuovo l'amore con Anna Dan, con la quale è sposato dal 2004 e ha avuto un altro figlio, Pietro, che ha seguito le orme musicali del padre, scegliendo il nome d'arte Tredici Pietro. Il loro legame, iniziato dieci anni prima delle nozze, è un esempio di stabilità e amore, lontano dai riflettori ma sempre solido e forte.

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Gianni Morandi, un artista che ha sfidato le mode
Morandi non è mai stato un artista convenzionale. La sua musica ha saputo resistere alle mode del momento e alle sfide del tempo. Negli anni '70, quando la musica d'autore dominava la scena e lui rischiava di diventare una figura "superata", Morandi ha saputo reinventarsi con successi come Canzoni stonate (1980) e Uno su mille (1984). La sua rinascita è culminata con il trionfo di Sanremo 1987, ma anche con la creazione di progetti storici come l'album Dalla/Morandi (1988), frutto della sua collaborazione con l'amico di una vita Lucio Dalla. Un'opera che ha segnato un capitolo importante nella musica italiana, con canzoni che sono diventate pietre miliari.

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