Roma, 5 dic. (askanews) - Il 6 dicembre apre al Museo Maxxi di Roma la mostra Italia in Movimento, Autostrade e futuro, una collezione realizzata da Pippo Ciorra con Angela Parente e il prezioso sostegno di Autostrade per L'Italia. Dalla costruzione della prima autostrada alla mappatura capillare di tutto territorio italiano, la galleria No.3 del museo ospiterà un percorso espositivo che si articola in diverse aree tematiche regalando un'immersione nel paesaggio che circonda le autostrade. In un anno pieno di ricorrenze, dai 100 anni dell'A8 e i 60 anni della A1, la presidente di Autostrade Elisabetta Oliveri collega passato e futuro dell'Italia: "Questa mostra ricorda il significato delle autostrade nello sviluppo del paese. Parte con uno sguardo al passato, ma poi guarda al futuro, perché è esattamente questo il legame che ci porta qui come gruppo Autostrade, perché il lavoro che noi stiamo facendo è proprio quello di ammodernare l'infrastruttura autostradale e garantire a quest'ultima una vita utile anche per i prossimi decenni arricchendola di tutti quegli elementi tecnologici che sono indispensabili per rispondere all'esigenza di una mobilità moderna".Numerose le firme presenti di grandi architetti che hanno contribuito allo sviluppo della nostra rete autostradale: da Giovanni Michelucci allo spagnolo Santiago Calatrava fino ad arrivare alle sperimentazioni sul futuro condotte dallo Studio di Renzo Piano. Le visioni catturate da un elicottero dal fotografo Iwen Baan rappresentano al meglio il messaggio che il curatore Pippo Ciorra intende dare: "D'ora in poi l'autostrada deve essere una piattaforma per sperimentare un rapporto migliore con il nostro stesso futuro. Così vogliamo mettere a frutto la progettualità degli architetti, degli ingegneri, dei progettisti di paesaggio, affinché l'autostrada sia un'occasione di sperimentazione per un futuro più corretto, più equo nei confronti dell'ambiente. Finora l'autostrada è stata una necessità, ora può essere un'occasione".La mostra inoltre mira a sottolineare il valore che l'Autostrada ha avuto nell'Italia del Dopoguerra. La sua costruzione, il suo sviluppo sono stati elementi cruciali per la ricostruzione di una nazione dopo anni di conflitto ed è stata uno dei fattori principali che portarono poi al boom economico degli anni 60. Robert Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade, ha dichiarato: "Le parole sapienti del messaggio ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci danno speranza e ci fanno percepire quella responsabilità che dobbiamo avere per poter lavorare con grandissima determinazione e per poter garantire effettivamente che questa infrastruttura possa servire il bene comune delle persone. L'obiettivo della mostra e di Autostrade è lavorare quindi con uno sguardo verso il futuro e dare una speranza alle prossime generazioni".L'obiettivo della mostra e di autostrade è lavorare con uno sguardo verso il futuro e dare una speranza alle prossime generazioni.