Martina Telesca, nutrizionista, ospite in studio di VIPIACE su Radio Roma.
I periodi di quarantena in seguito all’emergenza Covid hanno registrato notevoli aumenti di peso in tutta la popolazione italiana, compresi bambini ed adolescenti, che insieme alle famiglie si sono dilettati in cucina tra pane, pizza e dolci fatti in casa.
Oltretutto, lo stile di vita più sedentario a cui ha costretto il lockdown non ha aiutato a mantenere il peso negli adolescenti e questo, in termini di prevenzione, non è stato affatto positivo. Nel 2020, 1 minore su 4 erano in sovrappeso. Inoltre, con la pandemia si è registrato un aumento del 30% dei disturbi alimentari, tra cui l’obesità.
Questa non solo è stata dichiarata essere un aggravante nella malattia da Covid, ma è anche pericolosa nei minori in quanto potrebbe cronicizzare fino all’età adulta. L’obesità può portare gli adolescenti a sviluppare dei disturbi del comportamento alimentare, dal momento che sono circondati da una società piena di stereotipi, virtuale e non.
È proprio nel campo della prevenzione che dunque ci viene da pensare ai più piccoli, visto che è insegnando loro l’importanza di un’alimentazione sana e equilibrata fin dai primi anni di vita che si riduce il rischio di disturbi alimentari. Questo è il motivo per cui dovrebbero inserire nelle scuole delle lezioni sull’alimentazione, soprattutto considerando che negli ultimi anni negli adolescenti sono aumentati i casi di DCA (disturbi del comportamento alimentare), come anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating, ecc., e il range delle età si è abbassato drasticamente fino a vedere coinvolti anche bambini di 7/8 anni.
Il consiglio del nutrizionista per i più piccoli è quello di gestire al meglio l’alimentazione fin dalla mattina, dalla colazione, alla merenda a scuola, fino al pranzo, dato che in alcuni studi è stato osservato che il principale motivo di obesità infantile è dovuto al “salto della colazione”, il quale può portare a un aumentato senso di fame durante la seconda parte della giornata e quindi a conseguenti abbuffate, che scatenano processi psicologici tipici dei DCA.
Inoltre, è importante abituarli da subito ad avere uno stile di vita attivo, magari praticando discipline sportive che possono aiutare i bambini a crescere con una concezione corretta di stile di vita sano.
I consigli della nutrizionista Martina Telesca li trovate nella trasmissione televisiva “In Forma” in onda ogni settimana su SuperNova TV…