Roma, 4 nov. (askanews) - Parti civili e avvocati arrivano in tribunale, mentre si apre davanti alla Corte d'Assise speciale di Parigi il processo contro 8 persone, sette uomini e una donna, coinvolti nell'assassinio dell'insegnante di scuola secondaria, Samuel Paty, ucciso e decapitato il 16 ottobre 2020 a Éragny, cittadina francese nella Val-d'Oise (Ile-de-France) da un terrorista islamista al culmine di una campagna d'odio diffusa sui social.