"È solo la punta dell'icerberg" dicono gli esperti. Il disagio giovanile è complesso, profondo, allarmante: possiamo continuare a parlarne facendo ipotesi, dando la colpa a questo o a quello, o possiamo semplicemente constatare che qualcosa è andato storto, che tutti abbiamo fallito in qualche modo.
Continua a leggere su: