Più di 300 persone dietro le transenne a contestare la scelta del sindaco di Valdieri, Guido Giordana, che ha conferito il 22 settembre la cittadinanza onoraria a Emanuele Filiberto di Savoia. La contro-manifestazione, organizzata dal comitato «Vivere la costituzione», è partita alle 17 da un luogo simbolico: la villa del partigiano Dante Livio Bianco per poi spostarsi sotto il palazzo comunale dove è stata conferita la cittadinanza. Hanno partecipato alla protesta tra gli altri Michele Calandri (istituto storico della Resistenza), Paolo Allemano (presidente Anpi Cuneo), Marco Revelli (presidente dell'associazione Nuto Revelli e figlio di Nuto. Durante il discorso di Emanuele Filiberto in sala del consiglio, è stata intonata «Bella ciao». Subito le finestre sono state chiuse dalla deputata FdI Monica Ciaburro che ha presenziato alla cerimonia. «Ringrazio l'amministrazione comunale di Valdieri, il sindaco e tutti i cittadini per questo atto che mi impegna a tornare presto tra voi come fiero cittadino. E quando dico tutti, intendo veramente tutti. Anche coloro che stanno cantando Bella ciao fuori», il commento di  Emanuele Filiberto. (Lorenzo Rosso)