Riccardo C., il 17enne che a Paderno Dugnano ha ucciso padre, madre e fratellino per motivi ancora da accertare, martedì pomeriggio è stato nuovamente interrogato dalle magistrate della procura per i minorenni di Milano. «Il movente non è chiaro - dice l'avvocato Amedeo Rizza - Secondo noi non c'è premeditazione, l'idea dell'omicidio è maturata quella sera stessa». La sera, dunque, in cui ci sono stati i festeggiamenti del compleanno del padre dell'omicida.