Sono in corso le difficili operazioni di recupero e di salvataggio di un operaio di 53 anni che è sprofondato in fondo a una voragine che si è aperta improvvisamente nel terreno retrostante un cantiere edile a Case Marchesi di Travo in provincia di Piacenza. L’allarme è stato dato dai colleghi poco dopo le 15 di martedì 13 agosto. L’uomo era assieme ai colleghi che stavano effettuando degli scavi quando, improvvisamente, il terreno avrebbe ceduto inghiottendolo facendolo finire sotto al suolo di circa 5 metri: l'uomo è però stato sepolto solo nella parte inferiore del corpo. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco di Piacenza con diverse squadre, anche scavando a mani nude sotto un sole cocente a 38 gradi. Sul posto anche i sanitari con l’ambulanza della Pubblica Assistenza Val Nure in postazione a Rivergaro, il personale dell’auto infermieristica del 118 e l’équipe medica dell’elisoccorso di Parma.Sebbene le operazioni di soccorso si preannunciano lunghe, i soccorritori sono riusciti ad avviare un dialogo con l’uomo dolorante ma vivo. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Rivergaro e il personale della Medicina del Lavoro dell’Azienda Usl di Piacenza per chiarire la dinamica dell’infortunio. L'operaio alla fine è stato salvato e trasportato in ospedale.