Bologna, 2 ago. (askanews) - "Il nostro manifesto quest'anno è molto sintetico: 'Conosciamo la verità e abbiamo le prove'. Non abbiamo esagerato. Gli ultimi due processi, il processo d'appello su Cavallini e il processo d'appello sui mandanti, hanno a questo punto certificato che la strage è stata organizzata e finanziata dai vertici della loggia massonica P2, che è stata protetta dal punto di vista organizzativo e organizzata in maniera molto attenta da parte dei nostri servizi segreti, i servizi segreti italiani, in gran parte iscritti alla loggia massonica P2, ed eseguita da terroristi fascisti. Questa è la verità del retro, di tutto quello che ci stava dietro questa strage". Lo ha detto Paolo Bolognesi, presidente dell'Associazione familiari delle vittime della strage di Bologna, intervenendo alle celebrazioni del 44esimo anniversario.Secondo Bolognesi, "questa diventa molto probabilmente la lettura della strategia della tensione. Credo che questo sia un passo eccezionale per poter conoscere fino in fondo la storia criminale e politica del nostro Paese"."Lascia sgomento - detto Paolo Bolognesi - nel momento in cui vedi che, dopo la strage del 1980, abbiamo avuto un presidente del consiglio che era membro della loggia massonica P2 e che addirittura a questo membro della P2 hanno intitolato un aeroporto".Dopo 44 anni dalla strage di Bologna, ha proseguito il presidente dell'associazione "portano avanti delle legge che sono punti focali del piano di rinascita democratica che voleva la loggia massonica P2. Chi è al governo non ha compreso bene le verità processuali che stano venendo fuori. Credo che questa sia una lacuna notevole per la nostra democrazia".