Un cassettone sotto il letto matrimoniale: ecco il nascondiglio di Giacomo Bozzoli, condannato per l'omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno, in provincia di Brescia, l'8 ottobre 2015. È stato arrestato l'11 luglio dopo una latitanza di 11 giorni: I militari lo hanno trovato nascosto in un cassettone del letto matrimoniale, con a fianco un borsello contenente 50 mila euro. L'uomo non ha opposto resistenza e alle 18.47, è stato fatto uscire dal retro della villa per essere portato nel comando provinciale dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato a Brescia.