Roma, 3 lug. (askanews) - "Abbiamo voluto creare questa occasione di riflessione perché alla luce del nuovo contesto geopolitico, economico, riteniamo importante mettere l'energia al centro dell'agenda politica europea. Ma non solo la sostenibilità, ma l'energia nelle sue tante dimensioni e nelle sue complessità. E' importante che l'Europa investa per rafforzare la sicurezza delle forniture e, soprattutto, riesca a trasformare il percorso di transizione energetica in un'opportunità di crescita. Questo è fondamentale sia per attuare la transizione che per rilanciare l'Europa in un contesto dove la competitività delle nostre aziende è spesso messa in discussione". Così Marta Bucci, direttore generale di Proxigas, a margine dell'evento organizzato dall'associazione su "Nuove prospettive per la politica energetica europea".Sul tema della neutralità tecnologica, Bucci ha detto che "riteniamo che per progredire in questo percorso e raggiungere i target ambiziosi che ci siamo dati sia importante aprire a tutte le tecnologie che possono dare un contributo e rispettare le peculiarità dei singoli Stati membri". Transizione e sostenibilità sociale necessitano di un equilibrio che, secondo la Dg di Proxigas, "si raggiunge coinvolgendo i consumatori. Dobbiamo metterli al centro, rispettare le loro scelte, comprendere quelle che sono le difficoltà, soprattutto in alcuni settori, quelli più complicati da decarbonizzare: residenziale e trasporti".