Città del Vaticano, 9 giu. (askanews) - "Incoraggio la comunità internazionale ad agire urgentemente con ogni mezzo, per soccorrere la popolazione di Gaza, stremata dalla guerra". E' l'appello lanciato Papa Francesco rivolgendosi dalla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano ai fedeli e ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro per la recita dell'Angelus."Gli aiuti umanitari devono arrivare a chi ha bisogno e nessuno lo può impedire", ha sottolineato il Pontefice."Ieri ricorreva il decimo anniversario dell'invocazione per la pace in Vaticano alla quale erano presenti il presidente israeliano, il compianto Simon Perez, e quello palestinese Abu Mazen. Quell'incontro testimonia che stringersi la mano e possibile e per fare la pace ci vuole molto più coraggio che per fare la guerra". Lo ha detto Papa Francesco rivolgendosi dalla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano ai fedeli e ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro per la recita dell'Angelus."Pertanto - ha puntualizzato ancora il Pontefice - incoraggio i negoziati in corso tra le parti, che non sono facili, e auspico che le proposte di pace per il cessate il fuoco su tutti i fronti e per la liberazione degli ostaggi vengano subito accettate per il bene dei palestinesi e degli israeliani".