Ancora una volta grazie ad un tatuaggio è stato identificato il secondo dei quattro cadaveri ripescati nelle settimane scorse nel messinese. Si tratterebbe di un giovane tunisino che viaggiava sul barcone naufragato il 5 febbraio scorso poco prima di raggiungere la Sardegna. A riconoscere il tatuaggio una coppia di amici di infanzia residenti nel nord Italia.