Milano, 2 mag. (askanews) - In anteprima il video "Mal Mediterraneo" dei Malisangu. Dove c'erano condomini e muretti oggi c'è uno spazio virtuale ben più grande dove poter giocare, incontrarsi e mostrasi, ma a quale prezzo? Con Mal mediterraneo i Malisangu parlano dell'altra faccia della medaglia, chiedendosi cosa ci stiamo guadagnando e cosa ci stiamo perdendo ad interpretare un ruolo che non rappresenta la verità.I social media e i Reality hanno allargato i confini dell'industria dello spettacolo facendo credere che basti un cellulare per essere un vip, dover essere perennemente in Hype, sorridere e svendere a tutti costi una vita immaginaria, mostrare al mondo ciò che si aspetta fino ad ignorare se stessi. Tutto questo alimenta fragilità, frustrazione e può portare alla depressione.Le immagini del videoclip, in contrapposizione al testo, raccontano di tante sfumature reali, guardando a cosa c'è fuori dal cellulare in una Genova periferica fatta di traffico, lavoro e passioni. "In quella foto c'era il meglio di te e nella vita non ce n'è" cita il testo con ironia."Riprendiamoci il mondo reale. Forse siamo ancora in tempo." I Malisangu sono: Sergio Antonazzo (Voce/Chitarra), Andrea Antolini (Piano/Synth), Alice Nappi (Violino), Emanuele Carbone (Basso), Stefano Ruiu (Batteria).