(LaPresse) Seconda giornata del G7 dei ministri degli Esteri a Capri. «Sosteniamo Israele ma vogliamo una de-escalation in Medio Oriente» ha ribadito il ministro Tajani aprendo i lavori. «Affronteremo come sanzionare l'Iran per l'attacco con centinaia di missili contro Israele, dovremo affrontare anche la situazione che riguarda il traffico marittimo attraverso Suez e il mar Rosso, il traffico mercantile minacciato dagli Houthi, e il tema dell'Ucraina che è fondamentale per noi» ha aggiunto il capo della Farnesina.