L'Agenzia Italiana del Farmaco ha esteso l'indicazione di dapagliflozin, un farmaco inizialmente sviluppato per la glicemia alta, a tutti i pazienti con insufficienza cardiaca e malattia renale cronica, con o senza diabete. Il medicinale ha dimostrato, infatti, di ridurre non solo la glicemia, il peso corporeo e la pressione arteriosa, ma anche il rischio di ospedalizzazione o morte per scompenso cardiaco e di malattia renale .Intervista di Tiziana MoriconiRiprese di Daniele Alberti