Milano, 2 feb. (askanews) - Vittorio Sgarbi ha parlato di una "persecuzione mediatica evidente" che lo hanno portato alle dimissioni da sottosegretario alla Cultura a margine dell'evento La Ripartenza a Milano."Non sento il ministro Sangiuliano dal 23 ottobre, del resto non posso sentire una persona che riceve una lettera anonima e la manda all'Antitrust - ha aggiunto - le lettere anonime si buttano via, gli uomini che hanno dignità non accolgono le lettere anonime. L'Antitrust dice: 'dalle lettere anonime che abbiamo ricevuto', le ha inviate il ministro".