Atessa(Ch), 26 gen. (askanews) - E' iniziata nello stabilimento Stellantis di Atessa la produzione dei nuovi modelli di veicoli commerciali (Lcv) di grandi dimensioni con i quali il gruppo punta alla leadership globale di settore e a generare un terzo dei ricavi netti del gruppo al 2030. Ad Atessa lavorano circa 5mila dipendenti su tre turni con una produzione annua di 230mila unità, di cui l'85% destinato all'export. I modelli prodotti sono Fiat Professional Ducato, Peugeot Boxer, Citroen Jumper e Opel/Vauxhall Movano e Toyota Proace Max, anche nelle versioni elettrificate. A gestire la produzione degli Lcv è la Business Unit Pro One di Stellantis guidata da Jean-Philippe Imparato che è anche Ceo di Alfa Romeo. Nel 2023 Stellantis attraverso ha registrato una quota di mercato in Ue nei furgoni del 30% e in Italia del 45,5%. In occasione dell'avvio della produzione abbiamo incontrato Luca Marengo, Head of Product Stellantis Pro One."Siamo ad Atessa, stabilimento Stellantis leader nella costruzione dei veicoli commerciali leggeri e particolarmente dei Large Van. Questo stabilimento da oltre 40 anni costruisce le diverse generazioni di questo modello e nel corso degli anni ha introdotto fin dall'inizio tutti i brand che oggi sono sotto la galassia Stellantis: Citroen, Peugeot e Fiat Professional e recentemente ha introdotto anche Opel e Vauxhall. Le principali novità del 2024 è una gamma totalmente rinnovata con nuove motorizzazioni, batterie di seconda generazione e nuove motorizzazioni diesel che consentono una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 dal 7% al 15% rispetto alla versione precedente. Una nuova interfaccia uomo macchina con nuovo infotainment, 100% connessa e dei nuovi sistemi di aiuto alla guida che portano a livello due di guida assistita, il più avanzato ad oggi all'interno del panorama dei veicoli commerciali. Questo stabilimento lavora assolutamente a pieno regime. L'anno scorso abbiamo prodotto circa 230.000 unità. Qui si producono 1200 veicoli al giorno: vuol dire che esce un veicolo ogni minuto su tre turni in questo stabilimento. Pensiamo che il prossimo anno riusciremo quest'anno riusciremo ulteriormente a migliorare questo record di produzione grazie all'enorme flessibilità che questo stabilimento è in grado di garantirci".