L'Aja, 26 gen. (askanews) - L'Aja, 26 gen. (askanews) - La Corte internazionale di giustizia dell'Onu ha ordinato a Israele di agire subito per prevenire il genocidio a Gaza, ma non ha chiesto il cessate il fuoco. Il caso, accettato dalla Corte che ha stabilito di avere giurisdizione per esaminarlo, era stato sollevato dal Sudafrica. La presidente, giudice Joan Donoghue. "Lo Stato di Israele adotterà tutte le misure in suo potere per prevenire e punire l'incitamento diretto e pubblico a commettere genocidio nei confronti dei membri del gruppo palestinese nella Striscia di Gaza", ha detto. "Con sedici voti favorevoli e uno contrario, lo Stato di Israele deve adottare misure immediate ed efficaci per garantire la fornitura di servizi di base e di assistenza umanitaria urgentemente necessari per affrontare le condizioni di vita avverse dei palestinesi nella Striscia di Gaza".