La webserie/La fiera magnara: quando il cibo diventa letteratura, il viaggio di Marcello Teodonio tra le pagine dei grandi scrittori italiani . .Stiamo a Roma negli anni Quaranta. La Roma fascista in guerra, la Roma occupata dai nazifascisti dei nove mesi di "città aperta", la Roma liberata. Ida, madre di due figli, è costretta a cercare del cibo, dovunque, comunque. Timorata come è, addirittura ruba. Ruba uova, farina, da sola e con altre donne romane. .  ."Le prime settimane che insegnava al Gianicolense" comprava uova di contrabbando in una villetta. Una volta passandoci davanti "scorse attraverso il cancello, per terra all'ombra di un cespuglio, deposto su un cencio, un uovo bello e intatto". Ida, superando la sua enorme paura, riesce a infilare mano e braccio nell'inferriata, si fa male ma riesce a prenderlo e a portarlo via, e quell'uovo diventa per lei "un enorme diamante ovale", che "la ringiovaniva" dandole "una sensazione inaudita di freschezza". Così Elsa Morante nel romanzo La Storia pubblicato nel 1974 ci consegna lo "scandalo" della fame. .  .Di Marcello Teodonio, critico letterario; a cura di Tecla Biancolatte