Roma, 15 dic. (askanews) -"Ho già detto a Delmastro tutto quello che penso su di lui, sul loro modo di intendere la giustizia e il fatto che io sia qui, è da un lato positivo, perché è uno scontro-confronto democratico, dall'altro a conferma delle diversità": così il senatore e leader di Iv Matteo Renzi parlando a margine con i giornalisti alla kermesse di Fdi ad Atreju a Roma dopo avere partecipato all'incontro "La Giustizia giusta: dialogo sulle riforme", proprio con Andrea Delmastro, il ministro Carlo Nordio e la senatrice Giulia Bongiorno."Io non credo che uno si debba dimettere perché ha preso un avviso di garanzia o un rinvio a giudizio, le dimissioni sono un fatto legato alla scelta del presidente del Consiglio o alle valutazioni politiche della persona. Dopo di che quello che ha fatto Delmastro... È che non è credibile una destra che un giorno è giustizialista e un giorno garantista. Mi sono divertito a dirglielo in casa loro. Democrazia è andare a casa degli altri a dire cosa si pensa", ha aggiunto Renzi.Sull'assenza di Schlein alla kermesse di Fdi, il senatore Iv ha risposto: "Elly Schlein fa quello che crede, io sono qui, anzi se mettete una buona parola, se Elly Schlein mi invita vado a parlare di Jobs Act alla Festa dell'Unità, ma non so perché non mi invitano mai", ha poi ironizzato.