Telecamera broadcast a valvole con tubo di ripresa Image Orthicon da 3,5" RCA. Trovata in pessime condizioni e dopo un lungo e impegnativo restauro durato circa 3 anni si è potuto ottenere un funzionamento accettabile, la sua risoluzione è intorno alle 450 linee. Particolare lavoro è stato speso per la ricostruzione della chiocciola che muove il disco dove si trovano le ottiche con varie focali, dal grandangolo allo zoom. Sono state sostituite tutte le capacità elettrolitiche, le resistenze e di potenziometri di alto valore, disossidato tutti i contatti elettrici, tarato le varie regolazioni poichè il CCU e la camera non erano appartenenti alla stessa configurazione originale. Anche il viewfinder ha dato problemi a causa dell'interruzione di un avvolgimento del trasformatore di riga che rimaneva nascosto alla vista e solo dopo averlo smontato in una intercapedine è stata trovata l'interruzione. Il cavalletto di legno con dolly e la testa panoramica della Max Killi è originale ed è stato necessario una revisione meccanica competa. Il periodo consigliato di warm-up è circa un ora. Soprattutto la temperatura del tubo Orthicon deve essere intorno ai 40°C per dare un'immagine stabile e a fuoco, mai mettere in operazione la camera fino a che le due spie sul CCU si sono spente. All'interno della base della camera ci sono una batteria di resistenze di potenza che servono ad innalzare velocemente la temperatura del tubo favorita da una ventola. Anche in fase di spegnimento bisogna spegnere la camera con il secondo interruttore, poi dopo una decina di minuti sui può disattivare completamente la camera.