Taranto, 14 nov. (askanews) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto martedì 14 novembre 2023 alla cerimonia d'inaugurazione della quarta edizione del Festival della cultura paralimpica, in programma a Taranto fino al 17 novembre. Quest'anno, per la manifestazione organizzata dal Comitato paralimpico italiano (Cip) che chiama a raccolta coloro che offrono un contributo concreto sui temi dell'inclusione e della disabilità, è stato scelto il tema "sport, linguaggio universale"."Ogni barriera che si abbatte - ha detto Mattarella - è un successo per tutta la società e in questi anni il movimento paralimpico è riuscito a far abbattere molte barriere, a superare molti ostacoli, tante persone hanno potuto esprimersi, trovare il modo di realizzarsi, fare emergere talenti, superando condizionamenti e ostacoli che comprimevano questi talenti". Il Festival della cultura paralimpica di Taranto dopo Roma, Padova e Milano, ha spiegato il Capo dello Stato rivolgendosi agli atleti e agli organizzatori, è un'altra "tappa importante" di un percorso di civiltà che il movimento paralimpico sta svolgendo, spingendovi l'intera Italia. "Questi successi, queste soddisfazioni, questi grandi motivi di orgoglio - ha concluso Mattarella - sono soprattutto una sollecitazione a tanti altri giovani a impegnarsi nello sport paralimpico. A far vedere a tutti, a loro e ai loro familiari, che ci si può realizzare, esprimere, manifestare talenti che vi sono, di cui il Paese ha anche bisogno. Ed emergendo nello Sport il Paese capisce che deve farli emergere anche negli altri settori della vita sociale: a partire dal lavoro. Per questo è importante quello che fate e quello che fate è a beneficio dell'Italia, andate avanti"Presenti all'evento diversi campioni paralimpici tra cui Mahdia Sharifi della Squadra olimpica dei rifugiati e Alessandra Campedelli, ex Commissario tecnico della Nazionale di pallavolo femminile sorde oltre a Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico che così ha voluto ringraziare il Capo dello Stato."Grazie - ha detto - che cosa devo dire, la sua presenza nobilita, ancora una volta, un Festival della cultura olimpica. Mi passi la sgrammaticatura istituzionale ma la vediamo molto, molto impegnata nelle performance di atletica presidenziale quindi, devo dire che, insomma, anche lei è un uomo di sport a tutti i livelli".