Milano, 31 ott. (askanews) - La principessa delle Asturie Leonor di Spagna ha giurato come erede al trono sulla Costituzione al Congresso dei Deputati. Primo passo indispensabile, dopo aver compiuto i 18 anni, per poter succedere un giorno al padre Filippo VI."Giuro di svolgere le mie funzioni con fedeltà, di proteggere e garantire la tutela della Costituzione e delle leggi, di rispettare i diritti dei cittadini e delle comunità autonome e di essere fedele al Re" ha detto giurando sulla stessa copia della costituzione su cui lo ha fatto il padre, 37 anni fa.Leonor sarebbe la seconda regina nella storia di Spagna, a 150 anni da Isabella II. La costituzione spagnola prevede come regola di successione che il figlio maschio venga scelto al posto della figlia femmina, anche se più giovane. A differenza di quanto accada per esempio nel Regno Unito che dal 2011 ha cambiato questa regola: l'erede è il primogenito a prescindere dal genere.Anche in Spagna ci sono stati tentativi di cambiare la norma discriminante, poco apprezzata dagli stessi spagnoli, ma nonostante proclami e proposte ancora resta formalmente valida. Per la principessa Leonor non ci sono comunque ostacoli, visto che dopo di lei è nata un'altra femmina.Non era presente alla cerimonia il nonno della futura regina, Juan Carlos, travolto dagli scandali e fuggito negli Emirati arabi dopo aver abdicato.