Varsavia, 16 ott. (askanews) - L'opposizione liberale e filo-Ue in Polonia festeggia i primi exit poll che assegnano loro la maggioranza parlamentare alle elezioni legislative che si sono svolte domenica nel Paese. Un risultato che apre la strada a un grande cambiamento dopo 8 anni di governo nazionalista. "Questo risultato parla da solo. Nessuno può distorcerlo, nessuno può portarcelo via. Abbiamo vinto la democrazia, abbiamo vinto la libertà, ci siamo ripresi la nostra amata Polonia", ha affermato Donald Tusk, ex premier polacco ed ex presidente del Consiglio europeo, a capo di Piattaforma Civica (Platforma Obywatelska, PO), annunciando che il regno del PiS è finito e di voler formare un governo il prima possibile. Un risultato che ha colto di sopresa il partito populista al governo Diritto e Giustizia (PiS), guidato dal veterano Jaroslaw Kaczynski, che per continuare a governare dovrebbe ora trovare un partner di coalizione.Le elezioni hanno registrato un'affluenza record, secondo le prime stime al 72,9% in tutto il Paese, battendo perfino le prime elezioni libere post 1989.Secondo i primi exit poll, che le proiezioni lunedì hanno confermato, la Coalizione civica di Tusk avrebbe vinto 163 seggi sui 460 del Parlamento; i partiti più piccoli, Terza Via e Sinistra, dovrebbero ottenerne rispettivamente 55 e 30. Insieme i tre partiti avrebbero una maggioranza di 248 seggi.