Roma, 10 ott. (askanews) - "Non abbiamo notizie esatte e certe degli italiani presenti perché molti non sono registrati nelle app Viaggiare Sicuri o del ministero degli Esteri, quindi ogni tanto si manifesta la presenza di gruppi di italiani. Noi riteniamo che siano circa 1.000 che si aggiungono ai 18.000" di cui si ha certezza e "stiamo lavorando per rimpatriarli tutti": lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani durante un'informativa alla Camera sulla situazione in Medio Oriente."Stamane ne sono partiti 200 con voli militari, 180 ne dovrebbero partire oggi pomeriggio con un volo di una compagnia privata, la Neos, che dovrebbe atterrare a Verona, nei prossimi giorni dovremmo rimpatriare altri 500 italiani con due voli militari e altri due voli della compagnia privata Neos. Ci sono poi già altri circa 100 italiani che sono tornati in questi giorni con voli di compagnie private, come El Al o Ryanair", ha aggiunto.