Torino, 29 set. (askanews) - Nuova vita alle storiche cabine telefoniche. Tim lancia le nuove cabine digitali che permetteranno di accedere in modalità touch screen ad una vasta gamma di servizi e contenuti, diventando anche un presidio per la sicurezza delle donne contro gli episodi di violenza. Una vera e propria stazione digitale in cui si potranno ricaricare gli smartphone, effettuare pagamenti digitali e chiamate gratuite verso numeri fissi e mobili nazionali. Non solo: si potrà prenotare un taxi, verificare le previsioni meteo e orari dei mezzi di trasporto.Le cabine intelligenti sono state presentate in anteprima dall'amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, in occasione della giornata conclusiva dell'Italian Tech Week. "Quando parliamo di Tim nell'immaginario collettivo tutti fisicizzano Tim, o meglio l'ex Telecom Italia, con le cabine telefoniche", ha detto. "Quindi rischiamo di avere l'immagine di un'azienda che guarda al futuro con lo specchietto retrovisore. Noi dobbiamo proiettarci nel futuro. Queste cabine digitali permetteranno di fornire ai cittadini una serie di servizi legati anche al turismo, alle informazioni legate alle città, ma anche servizi di sicurezza e di carattere sociale. Quello che stiamo prevedendo con il nostro partner Urban Vision è anche un tasto che permetta a una donna in pericolo di potere chiamare e avere un'assistenza con video chiamata per avere un maggiore livello di sicurezza. Quindi innovazione e immagine. Una simbiosi che porta a dire che Tim è proiettata nel futuro".Grazie al tasto 'Women+' sarà possibile accedere in tempo reale ad un servizio di supporto con operatore per segnalare, gestire ed assistere la persona che ne faccia richiesta. Una funzionalità a valenza sociale che mette a disposizione della collettività uno strumento di contrasto agli episodi di violenza nei confronti delle donne o dei fenomeni di microcriminalità.Apripista del progetto sarà Milano, dove saranno installate circa 450 cabine digitali. L'iniziativa si estenderà poi in altre 13 città per un totale di circa 2.500 postazioni.