Ferrara, 20 set. (askanews) - L'alluvione in Romagna di quattro mesi fa ha insegnato ancora una volta che occorre "lavorare molto sulla prevenzione, sulla consapevolezza, sulla conoscenza dei fenomeni che sono presenti sui nostri territori". Lo ha detto il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, nella giornata inaugurale di RemTech Expo a Ferrara."Il sistema di Protezione civile nasce sugli eventi del passato, si è configurato nel tempo per rispondere alla natura e alle attività che dobbiamo svolgere a seguito di eventi calamitosi - ha spiegato Curcio -. L'Emilia-Romagna negli ultimi anni sta sommando eventi particolarmente rilevanti" tra tutti "l'alluvione e le scosse sismiche di questi giorni. Credo che si debba lavorare molto sulla prevenzione, sulla consapevolezza, sulla conoscenza dei fenomeni che sono presenti sui nostri territori". Le attività operative della Protezione civile "vengono ovviamente svolte assieme ai Comuni, alle Province e alle Regioni, ma il percorso deve essere completo: previsione, prevenzione, gestione dell'emergenza e ripristino del territorio"."Il sistema di Protezione civile - ha aggiunto Curcio - è presente per definizione perché nella sua concezione è presente con i sindaci, con il livello provinciale e regionale. Come attività operativa siamo presenti nel momento in cui l'evento richiede l'azione di livello nazionale. Ci sono degli stati di emergenza ancora aperti, l'alluvione è uno di questi, c'è un Commissario straordinario che sta lavorando con il territorio e siamo presente nelle attività di monitoraggio che facciamo costantemente sia a livello centrale che regionale".