Il tratto di cammino, uno dei tre del «sistema» degli itinerari dei pellegrini rivalorizzati dalla Regione Lazio in occasione del Giubileo, è ora percorribile da Campagnano Romano, dove c’è il Santuario della Madonna del Sorbo, al Parco di Veio con l’area archeologica, per giungere a Formello, dove a palazzo Chigi si può visitare il museo, gli affreschi restaurati e dormire all’ostello. Da qui a Roma, dove confluiscono tutti i cammini dei pellegrini ci sono 16 chilometri, ultima tappa verso San Pietro. Il tratto di Francigena con le nuove indicazioni e le staccionate in legno di castagno, è stato percorso sabato da monsignore Iacobone con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il vicepresidente Massimiliano Smeriglio, l’ad di Astral, Antonio Mallamo, e Francesco Rutelli che dal 2007 si occupa di rendere fruibili gli itinerari delle vie storiche che convergono a Roma, per conto del Pontificio Consiglio della Cultura.