Hong Kong, 1 set. (askanews) - Milioni di persone a Hong Kong, Shenzhen e in altre megalopoli della Cina meridionale si sono chiuse in casa per l'arrivo del super tifone "Saola" che rischia di diventare la tempesta più forte a colpire la regione da decenni. Centinaia di voli sono stati cancellati e l'inizio dell'anno scolastico è stato ritardato a Hong Kong con le strade deserte, inondate dalla pioggia e i venti fortissimi.L'ufficio meteorologico nazionale cinese ha previsto che Saola "potrebbe diventare il più forte tifone ad approdare nel Delta del Fiume delle Perle dal 1949", riferendosi alla regione che comprende Hong Kong, Macao e la provincia di Guangdong.Le autorità di Hong Kong hanno innalzato il livello di allerta al più alto della città - "T10" - un valore emesso solo 16 volte dalla Seconda Guerra Mondiale prima di Saola."Non uscite e state lontani da porte e finestre esposte. Assicuratevi di avere un posto sicuro in cui ripararvi e preparatevi al cambiamento di direzione del vento", ha avvertito l'Osservatorio di Hong Kong nell'ultimo bollettino.Con venti sostenuti di 210 km all'ora, l'impatto di Saola rappresenta "un'alta minaccia per Hong Kong" e dovrebbe costeggiare la città nelle prossime ore. L'osservatorio ha aggiunto che "il livello massimo dell'acqua potrebbe raggiungere un record storico", avvertendo che "ci saranno gravi inondazioni".L'ultima volta che Hong Kong ha emesso un'allerta T10 è stato nel 2018, quando il tifone Mangkhut si è abbattuto sulla città, distruggendo alberi e scatenando inondazioni e lasciando più di 300 persone ferite. Nella Cina continentale, Mangkhut ha ucciso sei persone e ha avuto un impatto sulla vita di oltre tre milioni di altre. La vicina Shenzhen (17,7 milioni di abitanti), nella provincia meridionale del Guangdong, ha aperto rifugi per le persone e ha bloccato i trasporti pubblici.Anche i treni in entrata e in uscita dal Guangdong sono stati sospesi fino alle 18 di sabato, mentre l'agenzia nazionale per la difesa dalle inondazioni ha innalzato il suo intervento di emergenza per la prevenzione al secondo livello più alto.