VERONA (ITALPRESS) - Cocaina nei bagni dello stadio Bentegodi, già pronta in strisce preparate dai pusher sugli schermi dei loro telefoni cellulari, in modo da velocizzare al massimo la vendita, circoscrivendone il consumo direttamente nel luogo dello scambio. In questo modo gli spacciatori vendevano centinaia di dosi dall’apertura dei cancelli fino alla fine delle partite casalinghe dell’Hellas Verona. Al termine dell’indagine i poliziotti della Squadra mobile veronese hanno eseguito 12 provvedimenti cautelari emessi dal giudice: una custodia cautelare in carcere, quattro arresti domiciliari e sette obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
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