Rimini, 25 ago. (askanews) - "Quando ho visto Meloni con gli stivaloni nell'acqua" qualche giorno dopo l'alluvione in Romagna "ho detto 'ci siamo tutti'. Poi Giorgia Meloni è scomparsa, qui non si è più vista, si è vista l'arroganza di un viceministro che non ha avuto il coraggio di dire la verità, cioè che questo governo ha deciso che non ci saranno i ristori al 100%". Lo ha detto il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, al Meeting di Rimini."Questa terra è abituata ad assumersi delle responsabilità ma di fronte a uno Stato che mantiene la parola - ha detto Boccia -. La Repubblica italiana ha garantito nel terremoto e nelle alluvioni precedenti il ristoro al 100%. E le classi dirigenti che si sono succedute hanno garantito che ci fosse trasparenza e rigore"."Il viceministro Bignami probabilmente ha voglia di candidarsi, se ha voglia di candidarsi lo faccia senza utilizzare una tragedia umana ed economica che coinvolge centinaia di persone - ha concluso -. E se proprio voglio fare polemica, la facciano dopo aver garantito ristori al 100%. Ora devono risponderci sui ristori al 100% che aveva promosso e non è arrivato ancora un centesimo".