Bergamo, 27 lug. (askanews) - Il Comune di Bergamo, le realtà sociali del territorio e Fondazione Amplifon hanno avviato nella città di Bergamo il progetto "Ciao!" dedicato all'inclusione sociale. L'iniziativa, che attraverso la tecnologia connette e intrattiene gli anziani di circa 200 residenze sanitarie assistenziali in tutta Italia, per la prima volta viene estesa ad un centro diurno, quello del "Villaggio degli sposi" di Bergamo, gestito da Fondazione Carisma. Coinvolto per la prima volta anche il mondo della disabilità con l'avvio del progetto nella RSD di Piario, in alta Valle Seriana.Ne abbiamo parlato con Susan Carol Holland presidente di Fondazione Amplifon: "Questa collaborazione con il Comune e il sistema sociale di Bergamo ci consente di estendere ulteriormente il nostro progetto a un territorio importante e di renderlo ancora più inclusivo. La nostra Fondazione lavora per sostenere tutti coloro che rischiano di rimanere indietro, con attenzione particolare agli anziani nelle loro comunità, e promuove la partecipazione attiva delle persone alla vita sociale, culturale e professionale. Aggregando le migliori energie, idee e professionalità del mondo pubblico e privato, la Fondazione mira a riportare al centro il ruolo e il patrimonio di vita e conoscenza degli anziani, in un'ottica di condivisione intergenerazionale. Ci auguriamo che l'iniziativa avviata a Bergamo possa essere replicata anche in altri comuni italiani".Il progetto Ciao! si concretizza sia nell'istallazione di schermi di altissima qualità audio e video presso le residenze aderenti all'iniziativa, sia attraverso lo sviluppo di nuovi contenuti e forme di relazione sociale che favoriscano l'intrattenimento e il coinvolgimento attivo degli anziani. È intervenuto inoltre Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo: "La città di Bergamo è da sempre attenta al ruolo fondamentale degli anziani e sta lavorando con impegno per cercare di costruire relazioni sociali inclusive nei confronti di una fetta di popolazione che continua a crescere, nella nostra città e nel nostro Paese. La prospettiva demografica evidenzia un prossimo futuro in cui la popolazione anziana diverrà quella numericamente più rilevante, non solo a Bergamo, con le persone sopra i 65 anni a raggiungere e superare quota 30mila, con fragilità e bisogni di tutela parallelamente crescenti: per questo motivo è necessario costruire forme innovative di welfare, che sappiano coinvolgere la Comunità e costruiscano un dialogo proficuo tra famiglie, quartieri e strutture socio-sanitarie, con l'obiettivo di realizzare una città che si prende cura di tutte le situazioni di fragilità e dal tessuto sociale più coeso. Il progetto Ciao! si integra in questa idea dell'Amministrazione, consentendo di proporre la partecipazione attiva delle persone anziane attraverso non solo l'uso della tecnologia, ma anche attraverso un'aggregazione di energie pubblico-private". Fondazione Amplifon nasce all'inizio del 2020 in occasione dei 70 anni del Gruppo Amplifon, leader mondiale nei servizi e nelle soluzioni per la cura dell'udito. Dopo le numerose iniziative lanciate in Italia, la Fondazione sta iniziando un percorso di internazionalizzazione in Portogallo e Francia.